Non tutti sono a conoscenza che l’ordinamento italiano preveda la possibilità di verificare l’eventuale iscrizione del proprio nominativo nel registro degli indagati in un procedimento penale oppure lo stato di avanzamento di una querela precedentemente sporta, ossia a quale Pubblico Ministero è stata assegnata e con quale numero di iscrizione.
Indice dei contenuti
Se invece vuoi conoscere la tua fedina penale, hai bisogno di richiedere il certificato del casellario giudiziale, che puoi richiedere QUI.
ISTANZA 335 C.P.P. – COME SAPERE SE SONO INDAGATO
In particolare, l’articolo 335 del codice di procedura penale stabilisce che il Pubblico Ministero iscrive nell’apposito registro ogni notizia di reato di cui sia venuto a conoscenza.
Nella maggior parte delle Procure italiane è possibile inoltrare l’istanza anche online, di seguito se ne fornisce l’elenco.
Per ottenere il certificato ex 335 c.p.p., è sufficiente compilare il modulo di richiesta che trovi QUI.
Procura della Repubblica | Indirizzo | Località |
ANCONA | Via Giacomo Matteotti, 48, 60121 | Ancona |
AREZZO | Piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, 1, 52100 | Arezzo |
ASCOLI PICENO | Piazza Serafino Orlini, 1 , 63100 | Ascoli Piceno |
AVELLINO | Piazza D’Armi, 2, 83100 | Avellino |
AVEZZANO | Camillo Corradini, 144, 67051 | Avezzano |
BARI | Viale Dioguardi, 5, 70124 | Bari |
BENEVENTO | Via De Caro, 7, 82100 | Benevento |
BERGAMO | Piazza Alighieri Dante, 2, 24121 | Bergamo |
BRINDISI | via Angelo Lanzellotti, 3, 72100 | Brindisi |
BRESCIA | via Gambara Lattanzio, 40, 25121 | Brescia |
BOLOGNA | via Garibaldi, 6, 40124 | Bologna |
BOLZANO | Piazza Tribunale, 1, 39100 | Bolzano |
CAMPOBASSO | Piazza Vittorio Emanuele II, 26, 86100 | Campobasso |
CAGLIARI | Piazza della Repubblica, 18, 09125 | Cagliari |
CASSINO | P.za A. Labriola, 1, 03043 | Cassino |
CHIETI | Via Silvio e Beltrando Spaventa, 4, 66100 | Chieti |
CIVITAVECCHIA | Via Terme di Traiano, 56, 00053 | Civitavecchia |
CREMONA | Via Jacini, 6/A, 26100 | Cremona |
CUNEO | Piazza Galimberti, 7, 12100 | Cuneo |
ENNA | Viale Armando Diaz, 10 – 94100 | Enna |
FERRARA | via Borgo dei Leoni, 60, 44121 | Ferrara |
FIRENZE | Viale Alessandro Guidoni, 61, 50127 | Firenze |
FOGGIA | Viale I Maggio, 30, 71122 | Foggia |
GENOVA | Piazza Portoria, 1, 16121 | Genova |
LANCIANO | Via Fiume, 14, 66034 | Lanciano |
LARINO | P.za del Popolo, 1, 86035 | Larino |
LA SPEZIA | Viale Italia, 142, 19124 | La Spezia |
LODI | Viale Milano, 2, 26900 | Lodi |
LUCCA | via Galli Tassi, 61, 55100 | Lucca |
MACERATA | Via Pesaro, 6, 62100 | Macerata |
MARSALA | Via del Fante, 50/A, 91025 | Marsala |
MATERA | Viale Aldo Moro, 26, 75100 | Matera |
MILANO | Via Freguglia Carlo, 1, 20122 | Milano |
MESSINA | Via Tommaso Cannizzaro – Piazza S. Pugliatti 98100 | Messina |
MODENA | Corso Canalgrande, 77, 41121 | Modena |
MONZA | Via Laura Solera, 3, 20900 | Monza |
NAPOLI | Via Costantino Grimaldi, E/5, 80143 | Napoli |
NAPOLI NORD – AVERSA | Piazza Trieste e Trento, 27, 81031 | Aversa |
NOCERA INFERIORE | Via Falcone, 12-14, 84014 | Nocera Inferiore |
NOLA | Palazzo Orsini – Piazza G. Bruno 80035 | Nola |
NOVARA | Baluardo La Marmora, 17, 28100 | Novara |
PADOVA | Via Niccolò Tommaseo, 55, 35131 | Padova |
PARMA | Piazzale Corte d’Appello, 1, 43121 | Parma |
PALERMO | P.za Vittorio Emanuele Orlando, 1, 90138 | Palermo |
PAOLA | Via Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, 9, 87027 | Paola |
PAVIA | Piazza del Tribunale, 1, 27100 | Pavia |
PERUGIA | Piazza Matteotti, 1, 06126 | Perugia |
PISA | Piazza della Repubblica, 5, 56127 | Pisa |
PORDENONE | Piazza Giustiniano, 7, 33170 | Podernone |
POTENZA | Via Nazario Sauro, 71, 85100 | Potenza |
PRATO | Piazzale Falcone e Borsellino, 8, 59100 | Prato |
RAVENNA | Viale G. Falcone, 67, 48124 | Ravenna |
REGGIO EMILIA | Via Avvenire Paterlini n. 1, 42124 | Reggio nell’Emilia |
RIMINI | Viale Carlo Alberto dalla Chiesa, 11, 47923 | Rimini |
ROMA | Via Golametto, 12, 00196 | Roma |
ROVERETO | Corso Rosmini Antonio, 65 – 38068 | Rovereto |
SALA CONSILINA | Contrada Tressanti, Sala Consilina, 84036 | Sala Consilina |
SALERNO | Torre F “Nicola Giacumbi” in viale dell’Unità d’Italia, 84122 | Salerno |
SANTA MARIA CAPUA VETERE | Piazza della Resistenza, 81055 | Santa Maria capua Vetere |
SASSARI | Via Roma, 49, 07100 | Sassari |
SAVONA | Piazza Barile, 1, 17100 | Savona |
SIRACUSA | V. le Santa Panagia, 109, 96100 | Siracusa |
TERMINI IMERESE | Piazza F. Ugo Di Blasi, 1 – 90018 | Termini Imerese |
TREVISO | Viale Giuseppe Verdi, 18, 31100 | Treviso |
TORINO | C.so Vittorio Emanuele II, 130, 10138 | Torino |
TRANI | via Accademia dei Pellegrini, 16, 76125 | Trani |
TRAPANI | Via XXX Gennaio, 17, 91100 | Trapani |
TRIESTE | Foro Ulpiano, 1, 34133 | Trieste |
TRENTO | Largo Luigi Pigarelli, 1, 38122 | Trento |
VARESE | Piazza Cacciatori delle Alpi, 4, 21100 | Varese |
VENEZIA | Santa Croce, 430/Edificio 3, 30135 | Venezia |
VERBANIA | Corso Europa 3, 28922 | Verbania |
VERCELLI | Piazza Amedeo IX, 6, 13100 | Vercelli |
VERONA | Via dello Zappatore, 1, 37122 | Verona |
VICENZA | Via Ettore Gallo,24, 36100 | Vicenza |
UDINE | Via Lovaria, 8, 33100 | Udine |
CHI PUÒ ACCEDERE AL REGISTRO E COSA SI OTTIENE A SEGUITO DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA
L’istanza ex art. 335 cpp può essere proposta da chiunque sia interessato personalmente o mediante un avvocato.
Una volta presentata la richiesta alla Procura competente, nel caso di istanza presentata da chi ritenga di essere sottoposto a indagini, seguirà una comunicazione che attesti:
- che non risultino iscrizioni suscettibili di comunicazione (certificazione negativa);
- l’iscrizione dell’individuo nel registro degli indagati, i dati identificativi dell’indagato, il numero di ruolo del procedimento, il Pubblico Ministero procedente e il reato per il quale si è indagati (certificazione positiva);
Nel caso di istanza presentata dalla persona offesa a seguito della querela precedentemente sporta, seguirà una comunicazione che attesti:
- che non risultino iscrizioni suscettibili di comunicazione (certificazione negativa);
- i dati identificativi della persona offesa, il numero di ruolo del procedimento, il Pubblico Ministero procedente e il reato contestato all’indagato conseguentemente alla querela sporta (certificazione positiva).
A COSA SERVE SAPERE SE SEI ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI?
Venire a conoscenza di un’eventuale iscrizione nel registro degli indagati può risultare un grande vantaggio, poiché permette di anticipare l’elaborazione di un’adeguata strategia difensiva col proprio avvocato. L’indagato, infatti, potrà immediatamente depositare memorie difensive e documenti presso la segreteria del P.M. procedente.
La persona offesa, venuta a conoscenza dei riferimenti del procedimento penale instauratosi conseguentemente alla querela sporta, potrà presentare anch’essa memorie scritte, integrazioni e documenti; oppure chiedere l’assunzione a sommarie informazioni.
COS’È IL REGISTRO DEGLI INDAGATI E COSA COMPORTA L’ISCRIZIONE DI UN NOMINATIVO
Come detto, l’articolo 335 c.p.p. stabilisce che il Pubblico Ministero, cioè il magistrato che esercita l’azione penale, iscriva nell’apposito registro ogni notizia di reato di cui sia venuto a conoscenza.
Tale iscrizione nel registro indagati non implica necessariamente che ci sarà un processo penale, ma consente al PM di compiere atti di indagine anche senza informare l’indagato.
Essere iscritti nel registro degli indagati significa essere soggetti a indagini da parte della Procura a seguito di una notizia di reato che può derivare da una querela, una denuncia o anche semplicemente una segnalazione.
Quali reati vengono comunicati?
Occorre chiarire che in casi specifici il diritto dell’indagato di venire a conoscenza dell’iscrizione del proprio nominativo nel registro degli indagati può subire alcune limitazioni:
- per i reati gravi previsti all’art. 407 c. 2 lett. a c.p.p.
- su decisione del PM, come previsto dall’articolo 335 comma 3 del c.p.p., qualora le indagini siano particolarmente complesse per un periodo non superiore a tre mesi.
In questi casi il certificato 335 cpp avrà esito negativo. Rivolgendosi ad uno studio legale competente in materia, si consiglia pertanto di ripetere la richiesta per tre mesi, in modo tale da ovviare all’ipotesi in cui sia stato il PM a decidere per la secretazione delle indagini.
LE FASI DEL PROCEDIMENTO PENALE
Per capire come verificare i procedimenti penali in corso, è importante comprendere le fasi del procedimento penale. L’iscrizione al registro degli indagati avviene durante le indagini preliminari, che è la prima fase del procedimento penale.
Il procedimento penale si articola nelle seguenti fasi:
- Indagini preliminari al termine delle quali il PM chiederà al Giudice (GIP) l’archiviazione o il rinvio a giudizio sulla base delle risultanze delle indagini;
- Udienza preliminare in cui il Giudice (GUP) decide sul rinvio a giudizio o l’archiviazione;
- Dibattimento – fase successiva all’eventuale rinvio a giudizio e in cui si forma la prova nel rispetto del principio del contraddittorio;
- Sentenza – decisione del Giudice.
DIFFERENZA COL CERTIFICATO DEI CARICHI PENDENTI
L’istanza ex art 335 c.p.p. riguarda soltanto la fase delle indagini preliminari: a seguito della sua proposizione viene comunicato al richiedente la sussistenza o meno di indagini a suo carico oppure i riferimenti del procedimento penale instauratosi a seguito di querela della persona offesa.
Nel caso in cui il procedimento penale sia già nella fase del dibattimento, un’eventuale istanza 335 c.p.p. avrebbe esito negativo, poiché la ricerca andrebbe effettuata non presso le Procure, bensì presso le cancellerie dei Tribunali.
In questo caso occorrere richiedere il certificato dei carichi pendenti.
In sintesi, per verificare se si è indagati in un procedimento penale, basta compilare il modulo che trovi QUI sotto ed entro un termine variabile che di solito non supera i 30 giorni potrai soddisfare la tua richiesta (entro un massimo di 72 ore elaboriamo la richiesta mentre i tempi dipendono dalla celerità degli uffici delle Procure).